Corticosteroidi: Cosa sono, Come agiscono, Controindicazioni

Corticosteroidi: Cosa sono, Come agiscono, Controindicazioni

Questa classe di farmaci è tra le più utilizzate al mondo e deve il proprio nome alla distinzione che si fa sulla base della struttura chimica tra gli antinfiammatori che derivano dal cortisone (detti anche cortisonici o steroidei) e quelli, appunto, che hanno una struttura non-steroidea. Esistono diversi principi attivi che rientrano nella categoria dei FANS, tutti quanti sono accomunati dallo stesso meccanismo di azione. Alcuni antinfiammatori, quelli per problematiche non gravi e che devono essere utilizzati in un tempo breve, possono essere acquistati senza prescrizione medica. Se le dosi richieste sono elevate, però, questi stessi farmaci devono essere prescritti del medico.

  • Pertanto, uomini e donne che desiderano avere un figlio dovrebbero valutare seriamente i rischi con il loro medico prima di iniziare il trattamento.
  • Uno studio controllato e randomizzato indica come il clobetasolo propionato topico sia più efficace degli steroidi sistemici nel controllo del pemfigoide bolloso con lesioni estese e si associ a minore mortalità ed eventi avversi.
  • I Corticosteroidi sono considerati la prima linea di trattamento per la Sarcoidosi.
  • È accompagnata da acne, gonfiore al volto, comparsa di macchie scure sulla cute e di peluria al volto nei soggetti di sesso femminile.

Gli steroidi topici sono frequentemente impiegati nel controllo dei sintomi del lichen planus sia cutaneo sia mucoso. Le prove disponibili, raccolte in due revisioni sistematiche, sono tuttavia limitate per quanto riguarda le localizzazioni cutanee, mentre sono più convincenti per quanto riguarda gli effetti sulle lesioni mucose. Le controindicazioni dei cortisonici dipendono soprattutto dal loro uso prolungato.

Tutto sui Corticosteroidi

Questo fenomeno scompare lentamente alla conclusione del trattamento ed è di solito legato solo al trattamento a lungo termine. Devono essere prese a orari prestabiliti oppure ripartite in brevi cicli di trattamento, secondo la prescrizione dell’oncologo. Sciacquare la bocca con acqua (o acqua e bicarbonato) dopo aver utilizzato il farmaco può aiutare a prevenire il mughetto orale e l’utilizzo del distanziatore con il farmaco può aiutare a prevenire molti altri problemi. L’intento di questo articolo è fornire una panoramica generale sulle caratteristiche dei farmaci corticosteroidi, o cortisonici, che dir si voglia.

Esistono i FANS non selettivi, ovvero i farmaci antinfiammatori non steroidei che agiscono su entrambe le tipologie di COX-1 e 2, ed i FANS selettivi, cioè quelli che inibiscono soltanto la COX-2. I risultati relativi ai singoli pazienti sono stati attentamente analizzati al fine di prevedere l’entità degli effetti avversi dei vari FANS in particolari tipi di pazienti, in cura con alte dosi e per un tempo prolungato. Pur garantendo l’esattezza e il rigore scientifico delle informazioni, Aimac declina ogni responsabilità con riferimento alle indicazioni fornite sui trattamenti, ricordando a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico curante. Se dovete assumere gli steroidi a casa vi sarà consegnata un’apposita scheda, che dovrete portare sempre con voi in modo che, in caso di emergenza, il medico sappia che assumete farmaci steroidei.

Cortisone: a cosa serve, effetti collaterali, …

Il Deflazacort sarebbe ritenuto secondo alcuni studi il più adatto quando fosse necessario un glucocorticoide nei soggetti diabetici. Nonostante sia uso comune in medicina generale “scalare” la dose di corticosteroidi anche dopo brevi periodi di trattamento la letteratura ci dice come non sia necessaria nessuna riduzione di dose graduale se la terapia con i cortisonici è uguale o inferiore a 3 settimane, anche a dosaggi elevati. Gli steroidi anabolizzanti naturali sono integratori alimentari composti da amminoacidi o estratti vegetali in grado di ottimizzare la secrezione di ormoni endogeni e la sintesi proteica. Non sono presenti principi attivi ad azione farmacologica ma è sempre bene rivolgersi ad un nutrizionista e medico sportivo prima di assumere qualsiasi sostanza.

Una revisione sistematica di 29 studi12 ha confermato l’efficacia dello steroide inalatorio nel bambino con wheezing ricorrente in età prescolare con riduzione fino al 40% delle riacutizzazioni. Pertanto, oggi, l’indicazione a mettere in terapia di fondo con steroide un bambino con wheezing ricorrente in età prescolare non è tanto il fenotipo quanto la frequenza e la gravità delle riacutizzazioni. Anche le linee guida GINA4 confermano crossfithideaway queste indicazioni, indicando che nell’asma in età prescolare la terapia di scelta è lo steroide per via inalatoria a basso dosaggio, tenendo in considerazione come altra opzione gli antileucotrienici. Il prednisolone (Deltacortenesol®) è un glucocorticoide sintetico ad azione intermedia, ampiamente utilizzato nella terapia di infiammazioni gravi, malattie autoimmuni, reazioni di ipersensibilità e rigetto di trapianto.

Pertanto, durante l’assunzione di questi farmaci, è consigliabile assumere contemporaneamente degli anti-estrogeni e poi, al termine del ciclo, assumere un SCT. Quasi tutti gli steroidi anabolizzanti hanno un effetto maggiore o minore sulla forza e sulla resistenza, ma solo i migliori steroidi per la forza possono aiutare gli atleti a prepararsi efficacemente alle competizioni. Possono essere utilizzati sia da soli che in combinazione per migliorare le prestazioni. In molti studi non si sono riscontrate differenze significative tra chi assumeva il corticosteroide rispetto a chi assumeva il placebo.

In particolare, le persone affette da ulcera peptica, infezioni in corso, cardiopatia o ipertensione devono utilizzare con estrema cautela i cortisonici. I cortisonici sono prescritti per via orale per trattare stati infiammatori che accompagnano patologie croniche sia di natura reumatologica, come l’artrite reumatoide e le connettiviti, sia di natura dermatologica come ad esempio la psoriasi. La durata d’azione può essere approssimata per semplicità tramite l’analisi dell’emivita biologica. I glucocorticoidi invece, come già anticipato, coinvolgono in modo predominante il metabolismo di carboidrati, grassi e proteine, ed hanno azione antinfiammatoria, immunosopprressiva, antiproliferativa e vasocostrittrice.

Cortisonici, gli antinfiammatori steroidei

Tuttavia, un trattamento a lungo termine con corticosteroidi provoca inevitabilmente assottigliamento cutaneo, striae distensae, telangectasie, porpora, ipopigmentazioni. Come nella dermatite atopica anche nella psoriasi si assiste al fenomeno del rebound, della tachifilassi, della dermatite da steroidi. Questi fenomeni negativi nell’uso dello steroide sono accentuati dal fatto che, sulla chiazza psoriasica dove la funzione barriera è alterata, l’assorbimento del farmaco è elevato. Inoltre l’effetto inizialmente favorevole del corticosteroide topico induce il paziente all’automedicazione, sfuggendo dal controllo medico.